Spesso la cucina mi aiuta a svagarmi, a rilassarmi, a non pensare a ciò che ho intorno. Ma questa volta non funziona, anzi non ho proprio la minima voglia di aprire la dispensa e mettermi a spadellare.
Ieri sera hanno ricoverato mia nonna per uno scompenso al cuore, ma tutt’ora non sappiamo ancora di preciso cosa le sia preso, prima di esprimere una diagnosi i dottori le stanno facendo tutti i controlli di routine.
E’ proprio in questi momenti che ci accorgiamo di quanto siano importanti le persone che abbiamo accanto.
Purtroppo, capita, con la vita frenetica che ognuno di noi ha, di non ci soffermarsi a riflettere e capire di quanto, a volte, un piccolo gesto o semplicemente dedicare anche soli 5 minuti del proprio tempo alle persone care, sia davvero importante, sia per noi sia per chi li riceve.
E soffermandoci a pensare…
La NONNA… quella persona, che da piccoli, era sempre paziente con il piatto in mano nella speranza di rifilarti un boccone di cibo tra un gioco e l’altro, con la paura che non fosse mai abbastanza.
La NONNA… quella meravigliosa donna che mi ha trasmesso la passione per la cucina, la voglia di esprimere agli altri il proprio amore attraverso il cibo, semplice o elaborato che sia, e attraverso ogni boccone la possibilità di sentire tutta la passione e la genuinità usata.
La NONNA… quella donna che non si è mai abbattuta di fronte alle avversità della vita ma le ha affrontate sempre a testa alta insegnandomi che nella vita dobbiamo sempre vedere le cose con ottimismo e grande forza di volontà; è così che ogni cosa si può vivere meglio.
La NONNA… quella persona sempre pronta a consigliarti o semplicemente ascoltarti, perché anche saper ascoltare è un gran dono.
La NONNA… la MIA NONNA!!!
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